«

»

Ago 05

Installazione della shell Bash nell’ambiente PASE dell’IBMi

PASE è un componente facoltativo installabile sul nostro IBMi, il cui acronimo sta per [Portable Application Solutions Environment]. Esso rappresenta un runtime integrato costruito su un sottoinsieme della tecnologia AIX (Unix based) che consente l’esecuzione di applicazioni esistenti AIX senza modifiche e ricompilazioni.

PASE permette di eseguire applicazioni AIX, evitando la complessità derivata dalla gestione di diversi sistemi operativi sullo stesso server (AIX e IBMi). Al momento dell’installazione, l’ambiente viene fornito con la shell ksh.

Coloro che provengono da un ambiente Linux o Mac OS X saranno sicuramente abituati ad utilizzare la più evoluta GNU Bourne-Again Shell conosciuta meglio come Bash. Essendo il PASE un ambiente d’emulazione del parente AIX, le shell supportate da AIX (tra cui la Bash) sono supportate anche dal PASE.

Il sito Young i Professionals fornisce un tutorial eccellente relativo all’installazione dei pacchetti precompilati (non solo la Bash!) all’interno del PASE, aprendo l’IBMi ad un’infinità di possibilità.

Rimando all’Articolo Originale e riassumo in breve i passi necessari per l’installazione/aggiornamento dei pacchetti disponibili nella IBM AIX Toolbox for Linux Applications package.

Vantaggi della shell Bash

I vantaggi principali dell’utilizzo della Bash rispetto a ksh, riguardano l’innumerevole quantità di script disponibili nel web, oltre ad una maggior conoscenza e diffusione della stessa da parte di tutte quelle persone che come me arrivano da ambiente Linux/Mac OSx.

Ciò che ho apprezzato maggiormente è la possibilità di utilizzare il cosìddetto Emacs Style Command Line Editing , ovvero le classiche facilities da tastiera.

Per citarne alcune

  1. ^A/^E – Sposta il cursore all’inizio e alla fine della linea
  2. ^P/^N – Ripropone gli ultimi comandi eseguiti presente nella history
  3. ^U – Pulisce dall’inizio alla fine della linea
  4. ^Y – Riporta il contenuto della linea precedentemente pulita
  5. Freccia Su/Freccia Giù – Permette di navigare nella history dei comandi
  6. Freccia Dx/Freccia Sx – Permette di spostare di un carattere il cursore

Queste “banalità” velocizzano moltissimo la produttività e rendono la bash nettamente più comoda da utilizzare rispetto al QP2TERM!

Installazione del package manager rpm e del comando wget

  1. Download dell’RPM Packages Manager (dal sito AIX Toolbox for Linux Applications)
  2. Download della utility wget (dal sito AIX Toolbox for Linux Applications)
  3. Download dello script di base setup.sh (fornito gentilmente da youngiprofessionals) che ci permetterà di installare i pacchetti appena scaricati
  4. Fare upload via ftp dei 3 files in /QOpenSys/download
  5. Aprire un terminale 5250 e digitare
     CALL QP2TERM
     cd /QOpenSys/download  
     chmod +x setup.sh
     setup.sh
    

Possiamo decidere se installare solo la shell Bash oppure anche una serie di altri pacchetti diffusi in ambiente Linux che ci saranno sicuramente utili se il nostro obiettivo è quello di sfruttare al massimo il nostro IBMi con un approccio Linux-style.

Installazione del pacchetto bash e bash-doc

  1. Aprire un terminale 5250 e digitare
     CALL QP2TERM
     cd /QOpenSys/download
    
  2. Scarichiamo i pacchetti relativi alla bash e alla sua docs attraverso il comando wget
     wget http://www.oss4aix.org/download/RPMS/bash/bash-doc-3.2-4.aix5.1.ppc.rpm              
     wget http://www.oss4aix.org/download/RPMS/bash/bash-4.1-4.aix5.1.ppc.rpm
    
  3. Installiamoli con il Package Manager RPM
     rpm --ignoreos --ignorearch --nodeps --replacepkgs -hUv bash-doc-3.2-4.aix5.1.ppc.rpm
     rpm --ignoreos --ignorearch --nodeps --replacepkgs -hUv bash-4.1-4.aix5.1.ppc.rpm 
    

Installazione dei pacchetti comuni in ambito Linux

Personalmente, consiglio di installare tutti i pacchetti proposti da youngiprofessionals attraverso l’esecuzione dello script wwwinstall.sh il quale installerà

bash-doc bash bc bzip2 findutils gettext git grep gzip info less lsof lsof lsof mawk patch popt prngd readline rpm-build rpm rxvt screen sed sharutils sudo tar tcsh unzip which zip zsh

A tal scopo vi rimando alla pagina ufficiale della wiki.

Connessione ssh da terminale (Linux,Mac) o da putty (Windows)

Per ottenere il massimo dalla Bash (compreso la possibilità di utilizzare l’Emacs Style Command Line Editing) consiglio vivamente di collegarsi all’IBMi attraverso un clien ssh, digitando

ssh nomeutente@ip_ibmi
#digitare password
$bash
bash-4.1$
bash-4.1$ pwd
/home/QPGMR

Se non avete ancora abilitato il server SSH sul vostro IBMi … bhe, attendete uno dei prossimi articoli oppure contattatemi direttamente.

DISCLAMER

Questo tutorial e tutto il software a cui fa riferimento è offerto “AS-IS”. Ciò significa che non è garantito il funzionamento ne la buona riuscita di quanto spiegato\illustrato.
Prestate la massima attenzione a tutti i comandi che eseguite dato che attraverso l’ambiente PASE si possono fare danni anche molto gravi di cui, chiaramente, non rispondo :)

1 commento

  1. sup

    Ciao, al posto dell’ip del sito di youngiprofessionals sostituire con l’url: yips.idevcloud.com

Rispondi a sup Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>